Al di la di quello che uscirà domani dalla sentenza Mediaset e indipendentemente dal fatto che Berlusconi sia effettivamente colpevole o no bisogna avere un atteggiamento se non distaccato, quantomeno razionale.
Io sono convinto che Silvio dal 94 abbia subito così tanti processi da far invidiare un pluriomicida e che questa non sia solo una coincidenza ma è indice dell'odio ideologico-politico che qualcuno cova nei suoi confronti: parliamoci chiaro, nel 94 la "gioiosa macchina da guerra" di Occhetto per la prima volta poteva portare la sinistra al governo e cosa succede? arriva il più famoso imprenditore d'Italia e in 2 mesi di campagna elettorale ti batte clamorosamente... un minimo di rottura di palle ce l'avranno avuta i compagni no?
Sono altresì convinto che se i tempi processuali strettissimi del processo Mediaset fossero l'ordinaria amministrazione negli altri processi civili e penali non ci sarebbero problemi sui tempi della giustizia e non riceveremo milioni di € di sanzioni ogni anno dall'Unione Europea per la violazione della ragionevole durata del processo, tra l'altro garantita dall'art.111 della nostra Costituzione.
Detto questo, non possiamo però portare a sostegno di una tesi garantista e legalitaria concetti del tipo:
-"Ma Berlusconi è innocente! Ha dato da lavorare a migliaia di persone, ha costruito Milano2, Mediaset bla bla bla..." E allora? essere un bravo imprenditore o mettiamo anche filantropo ti esenta dal commettere reati?
-"Berlusconi è stato votato da milioni di elettori" Il popolo forse amministra la giustizia? O sono i giudici? Il popolo vota il più carismatico, il più capace, quello che rappresenta i loro valori, non è un referendum sull'onestà di una persona.
-"Le dimissioni del Pdl non saranno solo dal governo ma di tutti i parlamentari Pdl. Lo abbiamo deciso in assemblea di gruppo, tutti d'accordo. Noi tutti siamo quel che siamo grazie a Berlusconi e gliene siamo grati. Le mie da sottosegretario sono pronte, come quelle dei ministri, se andasse male. Ma non ce ne sarà bisogno" Questa perla è stata partorita dalla Biancofiore, che confonde l'appartenenza ad un gruppo parlamentare legittimamente eletto dal popolo con l'iscrizione al Fan Club "Amici di Silvio".
Come al solito: portiamo avanti tesi giuste o comunque intercettabili dalla maggioranza degli italiani ma lo facciamo sempre con gli strumenti sbagliati, al limite del ridicolo...
Io sono convinto che Silvio dal 94 abbia subito così tanti processi da far invidiare un pluriomicida e che questa non sia solo una coincidenza ma è indice dell'odio ideologico-politico che qualcuno cova nei suoi confronti: parliamoci chiaro, nel 94 la "gioiosa macchina da guerra" di Occhetto per la prima volta poteva portare la sinistra al governo e cosa succede? arriva il più famoso imprenditore d'Italia e in 2 mesi di campagna elettorale ti batte clamorosamente... un minimo di rottura di palle ce l'avranno avuta i compagni no?
Sono altresì convinto che se i tempi processuali strettissimi del processo Mediaset fossero l'ordinaria amministrazione negli altri processi civili e penali non ci sarebbero problemi sui tempi della giustizia e non riceveremo milioni di € di sanzioni ogni anno dall'Unione Europea per la violazione della ragionevole durata del processo, tra l'altro garantita dall'art.111 della nostra Costituzione.
Detto questo, non possiamo però portare a sostegno di una tesi garantista e legalitaria concetti del tipo:
-"Ma Berlusconi è innocente! Ha dato da lavorare a migliaia di persone, ha costruito Milano2, Mediaset bla bla bla..." E allora? essere un bravo imprenditore o mettiamo anche filantropo ti esenta dal commettere reati?
-"Berlusconi è stato votato da milioni di elettori" Il popolo forse amministra la giustizia? O sono i giudici? Il popolo vota il più carismatico, il più capace, quello che rappresenta i loro valori, non è un referendum sull'onestà di una persona.
-"Le dimissioni del Pdl non saranno solo dal governo ma di tutti i parlamentari Pdl. Lo abbiamo deciso in assemblea di gruppo, tutti d'accordo. Noi tutti siamo quel che siamo grazie a Berlusconi e gliene siamo grati. Le mie da sottosegretario sono pronte, come quelle dei ministri, se andasse male. Ma non ce ne sarà bisogno" Questa perla è stata partorita dalla Biancofiore, che confonde l'appartenenza ad un gruppo parlamentare legittimamente eletto dal popolo con l'iscrizione al Fan Club "Amici di Silvio".
Come al solito: portiamo avanti tesi giuste o comunque intercettabili dalla maggioranza degli italiani ma lo facciamo sempre con gli strumenti sbagliati, al limite del ridicolo...
Teniamo botta!
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