venerdì 30 luglio 2010
Allo sbando
mercoledì 21 luglio 2010
Pubblica Amministrazione: pubbliche scuse.
Recentemente abbiamo pubblicato un articolo riguardo ad un eventuale inefficienza della Pubblica Amministrazione poggese. Con un linguaggio inappropriato ed offensivo nel suo contenuto, è stato pubblicato quello che possiamo tranquillamente definire il più grosso abbaglio che questo blog abbia mai preso.
Ci dobbiamo quindi scusare con i lettori, per aver riportato cose non corrispondenti alla realtà e, soprattutto, con chi lavora al Comune di Poggio Renatico e si è sentito, a ragione, diffamato dallo stesso. Certo, credo che sia doveroso da parte nostra spiegare come tutto ciò sia potuto accadere. Innanzitutto, ci sono stati dei fraintendimenti tra di noi che hanno compromesso la qualità dell'articolo e ci hanno fatto pensare che l'articolo potesse essere interessante. Cosa ancora più grave, l'articolo è stato scritto a caldo, quando non avevamo valutato con distacco la questione. In realtà, sui dipendenti del Comune di Poggio non c'è nulla da segnalare ed intendiamo ringraziarli per i servizi che ci vengono garantiti quotidianamente in modo efficiente. Detto ciò, ci scusiamo personalmente con tutti quelli - sia appartenenti alla PA che non - a cui ho recato danno. Faremo in modo che quanto avvenuto ora non si ripeterà. Speriamo di poter considerare chiusa la questione, pur rimanendo disponibili ad ogni chiarimento.
Martin Miraglia - Michele Masina
sabato 17 luglio 2010
Scuse su articolo dello stage nel comune di Poggio Renatico
"Con la presente intendo portare a conoscenza delle SS.LL. l'amara vicenda che ha conclamato il fallimento della finalità educativa che ci eravamo ripromessi con l'attivazione dello stage in oggetto, nell'ambito dei rapporti instaurati ormai da diversi anni tra scuola e Comune e che ci induce a rivedere la nostra posizione rispetto alla collaborazione sino ad ora prestata.
Il tutto prende le mosse da una discutibile e sorprendente dichiarazione apparsa su un blog locale in data 2/7/2010, che si allega integralmente alla presente affinchè le SS.LL. possano prenderne visione e che già di per sè denota lo spirito con cui lo studente ha affrontato lo stage presso il comune di Poggio Renatico: il ragazzo denomina "fogli" gli "stati di famiglia" o "certificati affini" (confondendo così documenti ufficiali con pezzi di carta), oltre ad avventurarsi in giudizi e descrizioni che certamente non gli competevano. In relazione al contenuto della dichiarazione allegata, in ordine alla quale in nostri dipendenti coinvilti si riservano di valutare se intraprendere opportune azioni di tutela, preciso quanto segue:
- in primo luogo il Sig. Testoni, menzionato nel foglio allegato con l'indicazione persino dell'orario di arrivo e del tempo di assenza dall'ufficio con una specifica finalità non si sa bene come accertata o calcolata, è il dott. Testoni Raffaele, Responsabile d'Area Affari Generali, Servizi Informativi e Servizi Demografici del Comune di Poggio Renatico (non segretario agli affari generali) il quale, per contratto, gode di flessibilità oraria che, in relazione alle esigenze d'ufficio, gli permette di spostare il proprio orario di servizio in entrata ed in uscita, terminando la propria giornata lavorativa il più delle volte oltre le ore 19,00 come è facilmente riscontrabile dai sistemi di controllo; in ogni cado non si ritiene che il dott. Testoni debba rendere conto allo stagista della propria organizzazione del lavoro o dei propri orari di servizio...
- lo stagista ha lamentato di essere stato adibito a lavori di basso profio quali fare fotocopie, plastificare fogli ecc... Aveva forse la presunzione di fare il Manager? Forse lo stagista non sa che per ricoprire incarichi dirigrenziali o posizioni di alto livello nella maggior parte dei casi è necessaria una dura gavetta che comprende anche mansioni esecutive e che le persone che svolgono incarichi di questo genere sono altrettanto utili e importanti, oltre ad avere pari dignità, rispetto a chi riveste posizioni apicali.
- Lo stagista è stato affidato inoltre all'ufficio Anagrafe dove, da quanto riferitomi dalla Responsabile di Servizio, ha svolto anche compiti di non secondaria importanza (ciò che evidentemente è sfuggito allo studente), tutti debitamente documentati nel diario giornaliero sottoscritto dai Responsabili e consegnato al Coordinatore di Classe Prof. Mario Sileo.
- Infine mi chiedo a che titolo o chi ha consentito allo stagista di entrare nell'ufficio del Sindaco per verificare gli arredi della stanza (tra l'altro non certamente rispondenti alla descrizione fattane), di aprire armadi e cassetti di pertinenza degli impiegati, di verificare il contenuto degli stessi e di violare così la riservatezza delle persone.
Le considerazioni appena svolte inducono questo ente ad interrompere, allo stato, il rapporto di collaborazione sino ad ora prestato con l'istituto scolastico da Lei rappresentato e ritengo che indurranno il Responsabile di area a rivedere il giudizio già espresso a conclusione dello stage.
Distinti saluti,
Il Direttore Generale - Segretario Comunale
Cavallari D.ssa Ornella"
Voglio precisare che il ragazzo non è iscritto alla federazione locale di Azione Giovani, nè tantomeno un simpatizzante attivo del PdL. E' stato per lui possibile pubblicare queste dichiarazioni grazie all'approvazione ricevuta da un nostro iscritto.
Oltre a questi 2 soggetti nessuno era a conoscenza di quanto scritto sul Blog, e intendiamo prendere le distanze dalle dichiarazioni fatte, che non rispecchiano il nostro pensiero riguardo all'amministrazione pubblica, e la totale estraneità riguardo agli atti di controllo sui dipendenti comunali per non si sa bene quale fine (forse la presunzione che articoli del genere ci sarebbero potuti interessare o essere utili).
Voglio porgere le scuse a nome di Azione Giovani, PDL e relativo gruppo consigliare riguardo alla pubblicazione di questo articolo e mi assumo la responsabilità per non aver adottato tutte le misure necessarie a controllare le dichiarazioni fatte: dopo questo spiacevole inconveniente prenderemo tutte le misure necessarie per il controllo e la previa autorizzazione, da parte del gruppo dirigente del movimento, di tutte le pubblicazioni sul nostro blog, per evitare dichiarazioni non veritiere, offensive o contrarie agli ideali ed alla nostra linea di pensiero che ci contraddistingue.
Andrea Bergami
Consigliere comunale PDL - Presidente Azione Giovani Poggio Renatico
mercoledì 7 luglio 2010
Calma e gesso
Chi è l'imbecille?
domenica 4 luglio 2010
Consiglio comunale del 30 giugno / Resoconto
Il consiglio comincia pochi minuti dopo le 21, preceduto dall'inno nazionale in versione ridotta lunga quanto uno spot tv. Si notano alcuni assenti tra le file della maggioranza e di Garuti per UpP. Molto repentinamente viene approvato il verbale della seduta precedente. Subito dopo, il sindaco Pavani annuncia altrettanto repentinamente che non ci sono comunicazioni dirette al consiglio. A questo punto inizia il terzo punto all'ODG, quello sul PSC. Il Piano Strutturale Comunale è (detto in parole povere) quel documento che definisce l'urbanizzazione del paese negli anni futuri. In pratica, è l'evoluzione del vecchio piano regolatore. Le novità del PSC, oltre a quella di essere stato fatto in forma associata insieme ad altri comuni (punto del quale Pavani si è vantato oltremodo) sono che esso scadrà nel 2023, prevede un tetto massimo di 11200 abitanti per Poggio Renatico, prevede di edificare nell'area rurale ad est di Poggio verso la Cispadana, la quale diventerà un'autostrada regionale. Il PSC inoltre prevede che l'espansione di Poggio avvenga seguendo una struttura centrica e non lineare. Il PSC è stato approvato all'unanimità. Subito dopo si e' passati all'approvazione della convenzione con Acer sugli appartamenti pubblici sfitti. Semplicemente, ACER si impegna a risistemare gli appartamenti pubblici sfitti e riconsegnarli al Comune il quale a sua volta lì cederà in prestito ai richiedenti. Questo punto viene approvato a maggioranza. Subito dopo è la volta della convenzione con i comuni limitrofi su una collaborazione sui servizi psico-pedagocici per l'infanzia. Questo punto viene approvato all'unanimità. Immediatamente dopo, vengono rinnovati gli organi collegiali, le quali deleghe sarebbero altrimenti decadute circa un quarto d'ora dopo il dibattito. Anche qui, plebiscito di sì, ma bisogna tenere conto che l'ora tarda raggiunta ha avuto su alcuni consiglieri di ambo le parti l'effetto di renderli molto più accondiscendenti. A malignare, si potrebbe dire che è quella della privazione del sonno è stata un'ottima tortura. Successivamente, dopo la votazione a maggioranza della delibera di giunta e una veloce interpellanza del consigliere Brunello, Sani chiede al sindaco tramite un'interrogazione se esso fosse a conoscenza del motivo per cui non sono ancora cominciati i lavori in VIA Uccellino. Contemporaneamente, sindaco e vice scuotono la testa in modo parallelo al terreno.