giovedì 9 dicembre 2010

Due (semplici) riflessioni sull'autogestione dell'Ariosto

Oggi e domani, al Liceo Ariosto di Ferrara (che quest'anno compie anche 150 anni dalla fondazione) è autogestito dagli studenti.
Il motivo dell'autogestione (che di fatto è un'occupazione autorizzata) è chiaro come il sole: protesta contro la Riforma Gelmini. Del resto, è sempre lo stesso.
Gli studenti che in questi momenti sono presenti nell'istituto (dal quale sto scrivendo) sono tanti. Ne ho stimati intorno ai 400 intorno alle 15. Ovviamente, con il passare delle ore, calano sempre di più.
Il programma dell'autogestione è semplice quanto efficace: gli studenti hanno a disposizione le aule, nelle quali gli stessi spiegano argomenti, non per forza scolastici, che gli stanno a cuore.
Fin qui, tutto normale: un'autogestione organizzata bene, da studenti responsabili, tanto che il servizio d'ordine è inverosimilmente efficiente e gli studenti stessi sono organizzati in turni per le pulizie. Una catena di montaggio.
Poi, ovviamente, il punto dolente è sempre quello: "cattivi maestri" tentano di spiegare la Riforma. Ovviamente, però, lo fanno in modo fazioso, portando le ideologie all'estremizzazione, senza dire nulla di più che "la Riforma taglia i fondi", "la Riforma distrugge la scuola", e perfino "la Riforma ci rende tutti ignoranti, in modo da instaurare un regime dittatoriale". Giuro di non aver edulcolorato.
Questi studenti e professori che si divertono a mistificare la realtà sono i veri irresponsabili. I giornalisti che affermano di provare dispiacere verso gli studenti degli anni passati perché essi non hanno avuto la possibilità di protestare (editoriale su "La Nuova Ferrara", firmato da Diego Marani, 9 dicembre 2010) sono i veri irresponsabili.
Ecco perché, rispetto a quello che leggete e leggerete sui giornali nei prossimi giorni, è necessario fare un distinguo.
Un plauso quindi agli studenti, che di loro iniziativa si sono dimostrati responsabili, organizzati in modo efficiente, ed hanno impregnato di cultura questa giornata.
Pollice verso invece, verso chi omette, edulcora e cambia la verità sulla Riforma, facendo disinformazione mascherata da informazione libera, ed estremizzando le posizioni. Questo politicizza la scuola, ed è inaccettabile.

Location:Corso Ercole I D'Este,Ferrara,Italia

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